giovedì 15 novembre 2018

Dimissioni del Segretario A. Barbato


(Documento dimissioni Barbato)

Bergamo, 31 Ottobre 2018

Gent.mo Presidente Marco Belotti,
carissimi membri del Consiglio direttivo e aderenti al Comitato di Quartiere,

con la presente accompagno le mie formali dimissioni dal consiglio direttivo del Comitato di Quartiere Loreto.
L’esperienza, insieme agli altri soci fondatori, è nata spontaneamente circa tre anni fa dall’esigenza di presidiare gli interventi previsti sul territorio, in particolare piazzale Risorgimento e l’area degli ex OO.RR.BG.
In qualità di cittadino che si pone dinnanzi all’Amministrazione Comunale mettendosi a disposizione della comunità con senso civico e nessun secondo fine, ho potuto con soddisfazione veder nascere il Comitato di Quartiere Loreto. Esiste finalmente nel quartiere di Loreto un punto di riferimento per i cittadini e per l’Amministrazione.
Tuttavia la mia esperienza in questa realtà non può che volgere al termine: gli impegni personali e familiari non mi consentono di dedicarmi al Comitato come vorrei e non ritengo corretto nei vostri confronti ricoprire un ruolo per cui non sono in grado di garantire l’impegno e la costanza che invece meriterebbe.
Trovo più corretto che chi vive il quartiere ed ha la possibilità di mettersi a disposizione della comunità, si faccia promotore di iniziative e baricentro di proposte e interrogazioni al Comune, confrontandosi con gli altri cittadini e cercando sempre un equo compromesso, che non è sintomo di debolezza ma dimostrazione di consapevole maturità e responsabilità.
Per questo spero che in futuro il Consiglio Direttivo del Comitato di Quartiere Loreto decida di proseguire nella volontà di estendere la partecipazione dei cittadini, senza limitarsi alla mera residenza anagrafica ma puntando invece alla costante presenza nel tessuto sociale e nelle realtà radicate sul territorio, fondamentali per una consapevolezza civica che è alla base di una Politica vera e appassionata.

Ringrazio tutti per la partecipazione e l’amicizia che, spero, continuerà nel tempo dopo la bella esperienza che ho avuto l’onore e il piacere di condividere.

A presto.
Antonino Barbato.